TAPPETI ANNODATI A MANO: Struttura tecniche

Tipi di strutture e tecniche nei tappeti annodati, nei Kilim e nei Sumak

É un argomento alquanto complesso, per non dire infinito.

In questa pagina vorrei darvi una leggera infarinatura, un po’ schematica, sulle varie parti che costituiscono i tappeti annodati e sulle principali tecniche di lavorazione di Kilim e Sumak.

Potrete comprendere quanto sia il lavoro richiesto per annodare un tappeto completamente a mano.

Le parti nei tappeti annodati

1 FRANGE
2 BORDI
3 CORNICI SECONDARIE
4 CORNICE PRINCIPALE
5 CAMPO
6 CANTONALI
7 MEDAGLIONE
8 I PENDENTI

Filatura della lana

Fase molto importante nella preparazione del materiale per i tappeti annodati a mano.

Se il fuso gira in senso orario si ottiene la filatura a “Z”, in senso antiorario si ottiene la filatura ad “S”

Un antico Kashkuli della nostra collezione che ha 2.570 nodi per dmq, raro esemplare di tappeto tribale molto fine.

Un finissimo Kum di cm 206 x 132 , annodato completamente in seta che ha ben 10.000 nodi per dmq

Il nodo Senneh

Nodo Senneh persiano asimmetrico
su due file di orditi

Il nodo Ghiordes

Nodo Ghiordes turco o simmetrico
su due file di orditi

Nodi visti in sezione

Nodi Ghiordes detti GI, GII e GIII
a seconda della tensione orditi

Nodo persiano Jufti

Prende due file di orditi invece di una

Nodo turco Jufti

Prende anche questo due file di orditi

Nodo turco inclinato

Nodo simmetrico GI, GII, GIII

Tecniche di tessitura di Kilim

1 a fessura    2 a coda di rondine    3 curve    4 ad aggancio

Techine di tessitura Sumak

 Nei Sumak la trama avvolge l’ordito in
modo continuo per creare i soggetti voluti

Finiture delle cimose con i bordi

Le trame vengono avvolte sugli ultimi due o tre fili di ordito
in vario modo

Le finiture delle testate

Esempi di finitura delle testate per terminare con frange,
Kilim o a reticella