Lavorazione: Sumak e kilim
Origine: Caucaso
Eta: Vecchio
Trama: Lana
Ordito: Lana
I Jijim, detti anche Jajim o Cicim, sono tessuti sottilmente rigati originariamente destinati a molteplici funzioni: coperte, mantelli, tappeti.Erano particolarmente diffusi nelle aree di insediamento delle popolazioni nomadi: nel Caucaso venivano realizzati nelle province più meridionali dell'Azerbaigian. Il termine con cui li si indica, in uso sin dall'epoca medievale, si riferisce sia alla specifica tecnica con cui venivano tessuti (sono composti da strisce larghe da 15 a 30 cm, tessute con piccoli telai orizzontali e poi cucite le une alle altre) sia alla loro particolare decorazione. Questo esemplare si caratterizza per i disegni del tutto inconsueti nei Jijim azerbaigiani: una grande varietà di motivi geometrici accostati in rapida successione verticale all'interno delle diverse strisce senza seguire una regola precisa. Orditi e trame sono solitamente in lana fine, ma estremamente consistente e ben ritorta, per conferire al manufatto resistenza all'usura. I toni accesi e brillanti ed i continui cambi di colore donano grande vivacità.