SUMAK ANTICO

Il termine Sumakh, o Soumakh, sta ad indicare la tecnica "a trame avvolte" utilizzata per la tessitura di certi kilim e diffusa in tutto l'Oriente. Ne esistono innumerevoli varianti, ma semplificando: per ottenere i disegni del tappeto le trame del kilim, tessuto in precedenza, vengono avvolte con lane di vari colori (in effetti i Sumakh sono facilmente riconoscibili per la consistenza compatta e per le trame variopinte che corrono libere sul rovescio del tappeto). Come le tecniche di tessitura, anche l'origine dei disegni Sumakh è antichissima: motivi zoomorfi e geometrici talvolta a noi ancora sconosciuti come draghi ed uccelli stilizzati, medaglioni...in una simbologia carica di significati. In questo manufatto ritroviamo tutte le tecniche di tessitura: oltre alla lavorazione sumak, vi sono molti soggetti annodati (v. boteh a tre punte), che hanno il vello come un normale tappeto, e vi sono parti lavorate con tecnica kilim. Inoltre alle testate, il tappeto continua come se vi fossero due Kalleghi. Tutti questi particolari e l'ottimo stato di conservazione in cui si trova, ne fanno un esemplare alquanto raro e particolare.